La sera dell’11 febbraio abbiamo vissuto il bellissimo incontro con Maria Teresa Badano, mamma di Chiara Luce, la giovane di Sassello (SV), appartenente al movimento dei Focolari, beatificata nel 2010. La testimonianza è stata semplice e lineare.
Mi piacerebbe raccogliere un po’ di feedback sulla serata, per comporre un mosaico di percezioni e di frutti. Inizio io, lasciando questo file aperto ad altri contributi.
Inviatemi un messaggio o una email che posso aggiungere a questo testo.
L’accettazione nella fede
Un aspetto in particolare mi ha colpito nel racconto della mamma: la capacità di Chiara, fin da giovanissima, di leggere ciò che le accadeva alla luce della fede.
Questo è un elemento che non si improvvisa e che, oltre che un dono di grazia, è frutto di un bel percorso educativo realizzato dai genitori e gli educatori che l’hanno seguita. L’accettazione nella fede del percorso della malattia è un passo vissuto da chi aveva già imparato a vivere la sua vita secondo questa luce. don Andrea
Luce del Vangelo
Abbiamo respirato aria di Santità ieri sera al Centro parrocchiale ❣ È stata una bellissima testimonianza, intrisa di quella LUCE del Vangelo che illumina i ❤❤. Egle
Un sorriso che attrae
La cosa che mi ha colpito più di tutte è stata il bellissimo sorriso, mi sono detta che da una mamma così non poteva che nascere una figlia santa! Quando Papa Francesco critica i cristiani “tristi” si riferisce a questo, al fatto che esteriormente non attraggono, anzi forse a volte respingono proprio! Samuela
E’ necessario solo un Sì
Mi ha colpito un passaggio (tra i tanti). Ad un certo punto la mamma ha raccontato che non ha più voluto la morfina perché gli toglieva il dolore ma anche la lucidità: gli hanno chiesto perché è Lei ha risposto: io così posso offrire a Gesù il mio dolore. Mi ha colpito perché Gesù vuole il nostro sì, possiamo offrire a a Gesù quello che siamo la nostra umanità e per farlo occorre solo il Sì che Chiara Luce ha detto e ripetuto. Anche per noi è la stessa cosa: non abbiamo scuse, non ci chiede di essere performanti ma di offrire quello che siamo e non c’è condizione che lo impedisca : Chiara Luce e la sua famiglia c’è lo hanno testimoniato. È per noi. Luca
La fede fa miracoli
La testimonianza della mamma, in particolare, mi ha fatto pensare che la fede fa “miracoli”. Non riesco a immaginare che un genitore non credente possa vivere la malattia della figlia e poi la sua morte così come ce l’ha descritto mamma Maria Teresa. Maura
Una santità accessibile
Ti lascio la mia impressione sulla serata di Chiara. ” Una grande testimonianza di trasformazione del dolore in amore ” e di averci dimostrato che la santità può essere accessibile a ciascuno con la fedeltà alla Volontà di Dio in ogni giorno della vita. MS
Rimanere in alto
A me ha colpito molto quando hanno raccontato del perché alcune volte era capitato che Chiara Luce non volesse incontrare i suoi amici, alla domanda di sua mamma lei infatti rispondeva “oggi no” e questa non capiva il perché, visto che era sempre disponibile ad incontrare tutti, lo desiderava. Il perché lo è venuta a sapere tempo dopo perché Chiara Luce lo aveva confidato ad un amico “perché ero talmente in alto, nel rapporto con Dio, ero in vetta, e certi discorsi degli amici mi tiravano giù”. MS
Rimanere in vetta
Mi ha fatto molto pensare, di quante volte con le nostre parole non ci aiutiamo a stare in vetta, di quante cose inutili a volte diciamo. Sicuramente si possono capire questi ragazzini suoi amici, di fronte all’amica malata, però mi ha colpito molto questa cosa e me la sono sentita rivolgere a me e cercherò di averla sempre in cuore. Grazie. M.
Tutto ha un senso
Ieri sera mi son resa conto che a quelle altezze ci dovevo salire ….ho capito che se si abita in Dio , ogni avvenimento anche difficilissimo della nostra vita ha un senso . SC
Bellissimo
Ieri sera è stato bellissimo. Samantha
Nella fede anche il dolore diventa un tesoro
Chiara Luce mi ha toccato il cuore; il dolore, piccolo o grande, accolto, vissuto con Fede nell’amore di Dio, diventa un tesoro di profonda esperienza di Dio. MTC
Toccare il Divino
Anche M.Teresa ci ha fatto partecipe della loro grande fede! Ho avuto la percezione di qualcosa di soprannaturale, del Divino. Che va al di sopra dell’umano. Parlare in modo sereno dell’esperienza dolorosa prima della malattia e poi della morte della propria figlia.
Essere in Dio
E’ stato capire che bisogna costruire un rapporto con Dio attraverso la preghiera. Quella capacità di essere in LUI mi ha sconvolta. La messa tutti i giorni e vedere Dio nel prossimo. Fondare la nostra fede non nelle chiacchiere , ma grande concretezza. PB
Far vivere i nostri figli
Saper donare i nostri figli a Dio, essere capaci di staccarci e farli vivere. Affidarci a Lui, questa è una fatica che esige una grande fede. Mi ha toccato l’esperienza di Maria Teresa anche da come raccontava la sua giornata con Chiara Luce.
Parole che mi hanno segnato
Ciò che mi sento di dire è che, inizialmente, avevo deciso di non partecipare alla serata: “non ho voglia di cose tristi”, mi dicevo. Poi ho cambiato idea e ringrazio il Signore per avermi dato l’opportunità di vivere un momento così bello. Le parole di Maria Teresa e Chicca mi rimarranno per sempre nel cuore. Roberta.
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