Si è svolta con una partecipazione che ha superato le più rosee aspettative la Mariapoli di Bobbio organizzata dalle comunità di Piacenza-Parma dal 2 al 4 giugno.
La presenza giornaliera a sfiorato le 170 persone nonostante le bizzarie del tempo che ha messo a dura prova sia l'organizzazione che i partecipanti. 
Il programma della Mariapoli ha coinvolto tutti con gite che hanno permesso di scoprire sia le bellezze del territorio della val Trebbia sia la storia millenaria di Bobbio con visite culturali ai suoi musei, al monastero di San Colombano, al Duomo, al ponte Gobbo di epoca romana e ad altri monumenti e chiese presenti nella bella cittadina.
Durante la Mariapoli si sono anche svolti vari dibatti, quello sul "Dialogo" ha evidenziato le esperienze vissute nella nostra comunità con persone di religione non cattolica, che ha permesso di toccare con mano "la regola d'oro" che lega e unisce il genere umano di tutte le religioni, con testimonianze e con la partecipazione di persone appartenenti a diverse convinzioni religiose invitate in mariapoli.
Si è parlato anche del problema del gioco d'azzardo che sta diventando una piaga sempre più profonda nella nostra società e delle manifestazioni pubbliche e dei convegni "SlotMob" organizzati dal movimento dei focolari e dal centro culturale Igino Giordani (con la partecipazione di esperti) sia nel nostro territorio che in tutta italia per sensibilizzare le parti politiche e le amministrazioni pubbliche a vietare le slot-machine nei bar e a combattere questo fenomeno dilagante spesso ignorato e poco conosciuto.
Un video di Papa Francesco (in visita il mese scorso alla mariapoli di Roma), ha dato spunto con la sua frase... "trasformare i deserti in foreste" al tema svolto nell'utima giornata che ha coinvolto con giochi e quiz tutti i partecipanti divisi in gruppi per colori a trasformare un cartellone che simboleggiava il deserto in una foresta con degli alberelli vinti dai gruppi come premio nelle varie attività.
E' stata anche la Mariapoli dei giovani che hanno svolto una parte importante e fondamentale, dalla canzone "tormentone" della mariapoli "Io Credo nel Noi", al programma e non solo..., con la loro fantasia, dinamicità e con idee innovative hanno sorpreso e piacevolmente coinvolto tutti i partecipanti di questa bella mariapoli bobbiense.
Un rigraziamento speciale va al Sindaco di Bobbio che ha messo a disposizione l'Auditorium comunale con 120 posti a sedere con impianto audio/video e altre strutture comunali (sale e ostelli), che hanno facilitato non poco lo svolgimento della mariapoli, così come la Diocesi che ha messo ha disposizione tutte le sue strutture presenti in Bobbio (oratorio - chiese).
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- Mariapoli Bobbio 2016
